Ristorante Grassilli

Nella caratteristica e intima via Dal Luzzo, in pieno centro storico, c’è un ristorante molto particolare che mescola la cucina emiliana con quella francese, in omaggio alle origini dello chef. È il ristorante Grassilli.

Le pareti hanno in bella vista le foto di personaggi della lirica e del teatro, conoscenze di Francesco e Raoul Grassilli gestori che hanno preceduto Jacques Durussel, attuale titolare e chef.  Nella bella stagione è possibile anche cenare all’aperto, nella tranquillità e nell’eleganza del vicolo.
Il menu si sdoppia in proposte della tradizione bolognese e altre ricette di ispirazione nazionale (soprattutto i primi piatti) e carni in salsa che ricordano la cucina francese.
Dovete provare questo ristorante per diversi motivi. Innanzitutto, se siete dei nostalgici questo è il posto che fa per voi. Intendiamo nostalgia per la buona cucina bolognese perché non capita spesso che un solo boccone vi saprà ricreare le suggestioni e i profumi della Bologna di una volta. 

Un altro buon motivo è sicuramente la gentilezza e i modi sia del proprietario che del personale che eleva il senso dell’accoglienza e vi faranno sentire davvero speciali. Ultimo motivo, ma non meno importante, il menù. Buone le tagliatelle al ragù, i tortellini dove è possibile sentire e assaporare tutti gli elementi che compongono il ripieno. Ancora sui primi sia i ravioli di patate con porri ed aceto balsamico sia le taglioline con finferli . Impossibile restarne delusi.

I tre punti di forza:

Eleganza: location ricercata con arredamento in stile liberty.

Tradizione: buoni piatti della cucina romagnola.

Novità: oltre ai piatti italiano/emiliani troverete qualche buona “inflessione” francese.