L'è maiala

Quando questo ristorante aprì, nel 2012, persino Roberto Saviano scrisse un twit per annunciare l’originalità di questo posto. Già il nome è tutto un programma. “L’è maiala” è un’esclamazione fiorentina che significa “non c’è via d’uscita”, “è dura”, ed è probabilmente il modo di dire che più di tutti è stato utilizzato in questi anni segnati dalla crisi economica.

Il ristorante di Firenze, però, propone una soluzione pratica molto bizzarra: il conto si può pagare col baratto. Come? Basta chiamare prima, esprimere la propria volontà di barattare e, una volta arrivati al ristorante L’è maiala, i vostri oggetti o beni di prima necessita potranno essere valutati. Se lo scambio conviene ai due contraenti, si può cenare gratis o quasi. Alcuni portano vino, olio, frutta, formaggi…alimenti che, se non è possibile utilizzare in cucina (perché manca il tracciamento) vengono divisi tra i soci. Altri, invece, decidono di barattare oggetti di modernariato che, in molti casi, sono stati utilizzati per l’allestimento del locale.

Ma, a parte la formula del baratto, il ristorante toscano va scelto anche e soprattutto per la cucina. Il menù propone piatti della cucina tradizionale fiorentina volutamente non rivisitati come trippa fiorentina, ribollita, pappa e pomodoro, pappardelle al cinghiale. La carta dello chef propone anche la carbonara di Bocaccio, i ravioli dell’Emma e la mitica bistecca alla Fiorentina.

Il ristorante L’è maiala si trova in via Agnolo Poliziano 7, non è quindi in pieno centro storico ma vi assicuriamo che vale la pena fare qualche km fuori dal centro per cenare in questo originalissimo locale. Vi renderete conto dell’ottima scelta già all’arrivo, dove il murales di un maiale adagiato su un arcobaleno, vi saluterà. L’interno del ristorante, semplice ma molto accogliente, è anch’esso decorato da fiaschi colorati e affreschi raffiguranti simpatici maiali. Il personale è uno dei fiori all’occhiello di questo ristorante. Simpatico e alla mano, vi farà sentire a casa o meglio, a una cena con amici di vecchia data. Verrete serviti con il sorriso…insomma tanti buoni motivi per dirsi che è vero “L’è maiala” ma  la crisi può essere tante volte una risorsa.

I tre punti di forza:

Originalità: la formula del baratto è una vera chicca.

Tradizione: buonissimi piatti della tradizione toscana e fiorentina.

Personale: alla mano e molto disponibile, vi accompagnerà con gioia per tutto il vostro pranzo o cena.